Conus affinis (Martin, 1879)
Conus sannio (Finlay, 1927)
Ein kuglich aufgeblasener Kegel mir
wenig erhobenem Gewinde, welehes spitz endigt und aus sieben, flachen Umgangen
besteht, welche durch einfache, scharfe Suturen von einander getrennt sind. Vorne
Lauft Gehause ziemlich spitz zu, nur eine sehr geringe Abstutzung der Stirn ist
vorhanden. Die Lippenrander sind gebogen, die Mundoffnung besitzt fast uberall
gleiche Weite. Ausser denn feinen, Kaum gekrummten Anwachsstreifen besitzt nur
noch der vordere Theil des Gehauses Sculpturen, welche in scharf
eingeschnittenen, breiten Furchen bestehen. Auch an der Schale dieser Art,
welche in ihrer allgemeinen Form der vorigen sehr nahe steht, sind Spuren einer
braunen Farbung erhalten, und ebenfalls
ist sie sehr dunn.
Un cono gonfio perlaceo
con una piccola spira rialzata, che ha un'estremità appuntita e consiste di
sette anse piatte, separate l'una dall'altra da semplici punti di sutura
affilati. La parte anteriore della conchiglia è piuttosto appuntita, la fronte
è solo leggermente rinforzata. I bordi labiali sono curvi, l'apertura della
bocca è quasi ovunque della stessa larghezza. Fatta eccezione per le sottili
strisce di crescita appena ricurve, solo la parte anteriore della conchiglisa
presenta sculture che consistono in ampi solchi nettamente tagliati. Anche sul
guscio di questa specie, che nella sua forma generale è molto simile alla
precedente, si conservano tracce di un colore bruno, ed è anche molto sottile.
The name Conus
affinis had already been used by Gmelin in 1791, therefore Finlay proposed
the name Conus sannio for the species described by Martin in 1879.
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Conus affinis
Holotype 7626 mm. 16 Miocene - Java |
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Conus affinis = Conus sannio
Holotype 7626 mm. 16 Miocene Java |
Bibliografia